RI-FLESSO

LAB. COREOGRAFICO

Se ci avessi pensato qualche altro secondo non ci sarei riuscita.

Oggi è diventato veramente difficile piacersi e riuscire a guardare il proprio SPECCHIO. Ormai pieni di immagini, i nostri occhi, faticano a guardare forme e sfumature troppo pesanti da digerire, rispetto i canoni che lo stesso mondo richiede.

Ma poi ho pensato, “IO COSA VOGLIO ESSERE?”, “CHI SONO?” e soprattutto “COSA STO FACENDO PER RIUSCIRE AD AMARE QUELL’IMMAGINE RIFLESSA?

Un pò troppo stanca di queste PLASTICHE PERFEZIONI e delle COSTANTI NEGATIVITÀ CHE LANCIO ALLO SPECCHIO COME FOSSI UN GIOCATORE DI BASEBALL, dimenticando che lo specchio ritorna indietro ogni “PALLA”, ho detto BASTA.

BASTA LANCI

BASTA RIGIDITA’

BASTA NEGATIVITA’ E NEGAZIONI

Cosa c’è in me che non va rispetto le altre? Cosa mi impedisce di volermi bene così come appare se ne vogliano quelle strafiche dietro lo schermo del cellulare? …. POI HO CAPITO. Ero io che non andavo e non per quello che sono ma per quello che pensavo di me, e parlo al passato perché soltanto adesso, RIFLETTENDO, mi sono resa conto che…

… per specchiarci abbiamo bisogno di FLETTERE lo sguardo alla bellezza che c’è in noi, che la parte esteriore si può curare, che tutto ciò che vogliamo diventare possiamo pure raggiungerlo, con fatica, ma comunque lo raggiungeremo.

E che se continuiamo a non AMARE l’immagine che vediamo..

…RIFLESSA…

…nessuno lo potrà fare per noie non basteranno vestiti abbastanza importanti, ne trucchi tanto forti, per poterci permettere di essere felici.

E’ quando si è deboli che si diventa FORTI.

Manuela Tarantino

 

IMMAGINI RELATIVE AL LABORATORIO: ALCUNE ALLIEVE A LAVORO.

Amanda, Rosanna, Aurelia, Emmi, Carlotta, Giuliana, Rebecca, Alice, Chiara, Greta, Rebecca G. .

 

VIDEO LABORATORIO; INTERPRETE Federica Schiera.

https://youtu.be/CXEMV1eejpE

OIKOSCOREIA, una scuola all’insegna della crescita personale.